Quinto giorno da pellegrini per i giovani della gmg di Rio 2013

Il 19 luglio 2013, per i pellegrini della gmg brasiliana, e’ stato il quinto giorno della loro settimana missionaria. Al mattino i giovani, divisi per gruppi, hanno visitato alcuni dei complessi culturali di Itaquaquecetuba quali Il carcere minorile, lo stadio comunale, Il parco giochi e una Casa famiglia di accoglienza che dispone di tutti servizi di assistenza sociale. E’ stato un momento di confronto, di conoscenza del território e, per certi versi, anche di arricchimento intellettuale. Nel pomeriggio i giovani hanno partecipato ad una rappresentazione di  cultura musicale e danza brasiliana, che ha visto la presenza del primo cittadino, della segretario della cultura e delle autorita’ civili. Un’occasione unica, preparata con amore e dedizione, senza precedenti. In serata i pellegrini, tornati nella comunita’ di s. Bartolomeo apostolo, hanno partecipato all’Eucarestia in liíngua italiana, presieduta dal vescovo di Avezzano mons. Santoro. Significative e cariche le parole del presule durante l’omelia: “Basta ad essere dei cristiani sonnolenti che dormono con la fede sotto il cuscino! Io, cristiano, devo fare la differenza!”. Il rischio della fede, há continuato mons. Santoro, e’ quello di perdere Cristo perche’ non viene visto come il centro e il tutto della nostra vita. Da qui l’esigenza di vivere la gmg di Rio come un momento di scelta: scegliere di seguire la logica del vangelo per portare Cristo ovunque. Terminata la celebrazione, dopo giorni di nostalgia,  giovani hanno degustato una deliziosa cena italiana a base di gnocchi e chitarra al ragu’.